TITOLO VI

REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE, DI INTEGRAZIONE CULTURALE E DELLE USCITE DIDATTICHE

ART. 34 NORME GENERALI

La scuola è autonoma in materia di organizzazione e responsabilità per viaggi e visite guidate di istruzione

I viaggi di istruzione, di integrazione culturale e le uscite didattiche, sono iniziative finalizzate ad integrare il percorso culturale dell'indirizzo di studio.

Vanno distinti tra loro:

i viaggi di integrazione culturale: cioè quelli effettuati in località italiane o all'estero al fine di promuovere una maggiore conoscenza della realtà sociale, economica e artistica del paese visitato. Tali viaggi possono riguardare anche la partecipazione a manifestazioni culturali e concorsi che comportino lo spostamento degli alunni in una sede diversa da quella ove è ubicata la scuola.

le visite guidate , che trovano svolgimento nell'arco di una sola giornata presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico-artistico, parchi naturali ecc. Tali attività possono essere effettuate anche in un Comune diverso da quello dove ha sede l'istituzione scolastica, fermi restando il rientro nella stessa giornata e il divieto di viaggiare in ore notturne. La scuola promuove ed incoraggia in modo particolare questo tipo di attività didattica.

i viaggi connessi con attività sportive, finalizzati a garantire l'acquisizione di cognizioni culturali integrative a quelle normalmente acquisite in classe, mediante la partecipazione degli allievi ad attività sportive, ad iniziative di rilevante importanza sotto il profilo dell'educazione alla salute e a manifestazioni sportive.

Le iniziative di cui sopra, quando siano didatticamente motivate e soggette a verifica conclusiva, sulla base delle decisioni del Consiglio di Classe possono consentire l'attribuzione del credito scolastico.

I viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo, finalizzati all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche di interesse per il settore di istruzione coinvolto. Vi rientrano le visite in aziende, unità di produzione, gli stages e i tirocini, le attività di alternanza scuola-lavoro.

Le proposte devono essere stabilite di anno in anno dopo essere state prese in esame dal Collegio dei Docenti, su proposta dei singoli Consigli di classe e inserite come attività progettuali nel POF

Di norma, salvo diversa e motivata richiesta dei Consigli di Classe, le iniziative di cui alle lettere a) e c), saranno organizzate avvalendosi di agenzie di viaggio.

I rapporti con le agenzie di viaggio o le ditte, saranno tenuti in via esclusiva direttamente dal Dirigente e/o  referenti incaricati dall'istituto.

Nella scelta degli alloggi per il pernottamento si avrà cura di individuare quelli di categoria non superiore a quella prevista per gli insegnanti accompagnatori e in ogni caso la categoria ricettiva non potrà essere oltre le tre stelle superior.In caso contrario non si potrà procedere al rimborso delle spese di pernottamento.

Non saranno autorizzati viaggi di istruzione, visite guidate e scambi culturali che interessino gli ultimi trenta giorni di lezione.

Al fine di consentire un più razionale utilizzo delle risorse finanziarie, gli accompagnatori di viaggi, organizzati all'estero e in Italia dovranno usufruire del trattamento di mezza pensione o pensione completa gratuita. Per i viaggi all’estero il docente gode di una diaria giornaliera,  a carico degli studenti partecipanti come da delibera del Consiglio di Istituto,  con cui sostenere i costi dei pasti e dei trasporti non convenzionati Per i viaggi e le visite in Italia della durata di uno o più giorni non è prevista una diaria giornaliera; nel caso di mezza pensione la normatiIva in vigore riconosce i due pasti e precisamente la prima colazione e la cena. L’istituto prevede un rimborso anche per il pranzo, con una quota massima pari a 22 euro , documentati con fattura e/o scontrino fiscale. I costi aggiuntivi saranno imputati a carico degli studenti partecipanti come da delibera del Consiglio di Istituto.

Il docente proponente è tenuto a portare a termine l'organizzazione del viaggio.

Le proposte da sottoporre all'approvazione del Consiglio di istituto devono essere stabilite di anno in anno dopo essere state prese in esame dal Collegio dei Docenti, su proposta dei singoli Consigli di classe.

Di norma, salvo diversa e motivata richiesta dei Consigli di Classe, le iniziative di cui alle lettere a) e c), saranno organizzate avvalendosi di agenzie di viaggio.

I rapporti con le agenzie di viaggio o le ditte, saranno tenuti in via esclusiva direttamente da referenti incaricati dall'istituto.

Nella scelta degli alloggi per il pernottamento si avrà cura di individuare quelli di categoria non superiore a quella prevista per gli insegnanti accompagnatori. In caso contrario non si potrà procedere al rimborso delle spese di pernottamento.

Non saranno autorizzati viaggi di istruzione, visite guidate e scambi culturali che interessino gli ultimi trenta giorni di lezione.

Al fine di consentire un più razionale utilizzo delle risorse finanziarie, gli accompagnatori di viaggi, organizzati all'estero e in Italia dovranno usufruire del trattamento di mezza pensione o pensione completa gratuita.

Il docente proponente è tenuto a portare a termine l'organizzazione del viaggio.

 

ART. 35 DOCUMENTAZIONE E CONTENUTO DELLE PROPOSTE

I consigli nei quali presentare le proposte per la programmazione dei viaggi d'istruzione saranno convocati entro il 30 ottobre.

Il docente accompagnatore responsabile una volta ottenuta l'approvazione del Consiglio di classe (in tutte le sue componenti), è tenuto entro 10 giorni successivi a presentare il modulo contenente la programmazione educativa e didattica e la programmazione organizzativa definitiva del viaggio al Dirigente scolastico perché siano sottoposte all'approvazione del Collegio dei docenti.

Il dirigente scolastico o suo delegato esprime un parere relativamente a:

  • obiettivi didattici e formativi;

  • coerenza delle mete con gli obiettivi prefissati;

  • sulle modalità di effettuazione delle verifiche ove previste;

La programmazione organizzativa definitiva dovrà essere formulata compilando in ogni sua parte e in maniera chiara e leggibile l'apposito modello predisposto dalla segreteria.

Per i viaggi all'estero, è richiesta da parte di almeno uno dei docenti accompagnatori la buona conoscenza di una delle lingue in uso nella comunità europea.

 

ART. 36 TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE, ADEMPIMENTI, DOCENTI ACCOMPAGNATORI

Il docente accompagnatore responsabile segnalerà alla presidenza l'esistenza di ragioni economiche che impediscono la partecipazione di qualche studente all'attività proposta.

Il Consiglio di istituto contribuirà, previa disponibilità finanziaria, in parte  alle spese relative alle uscite in oggetto laddove ne ravvisi l'opportunità.  Nel caso di attività o condizioni giudicate meritevoli di sostegno da parte del Consiglio di istituto potrà  essere concesso a richiesta degli interessati o di chi ne fa le veci su documentazione, un contributo del valore pari al 50% delle spese previste  e   con un tetto massimo di euro 200.

A tal proposito è stabilito che le spese previste per i viaggi siano contenute entro il limite previsto in euro 750.

Il Consiglio d'Istituto di anno in anno stabilisce un tetto massimo della quota richiesta alle famiglie per la partecipazione ai viaggi d'istruzione.

Successivamente alla presentazione delle proposte la segreteria interpella le agenzie di viaggio contenute nell'elenco delle ditte della scuola per acquisire entro il 10 gennaio  i preventivi di spesa.

Se il viaggio viene previsto per una data anteriore al Natale il Consiglio d'Istituto deve averlo approvato entro la fine del precedente anno scolastico.

Per i viaggi di integrazione culturale del triennio previsti nel primo quadrimestre è richiesto che la delibera autorizzativa sia adottata dai rispettivi Consigli di classe nell'ultima seduta utile dell'anno scolastico precedente.

Nel più breve tempo possibile il Dirigente scolastico o suo delegato analizza i preventivi e sceglie le agenzie che offrono le condizioni migliori in base alla richiesta del docente proponente e ne dà successiva comunicazione al Consiglio di istituto ai sensi del regolamento di contabilità n.44/2001

Una volta individuata l’agenzia fornitrice del pacchetto viaggio, il docente capocomitiva comunicherà agli alunni e ai genitori la proposta e si farà carico di raccogliere e controllare  le adesioni al viaggio e l’avvenuto pagamento tramite bollettino da consegnare in segreteria unitamente alle adesioni.

Per le conseguenze inerenti l'organizzazione del viaggio le dichiarazioni di consenso sono vincolanti.

Il docente accompagnatore responsabile accerterà il possesso da parte degli alunni:

  • del documento di identità.

  • Ove previsto il documento necessario per ottenere l'assistenza sanitaria all'estero;

 Il personale (dirigente, docente o ata) che dovesse maneggiare direttamente il denaro versato dagli alunni assume la qualifica di “contabile di fatto” con connesse responsabilità personali patrimoniali.

La mancata effettuazione del versamento comporterà l'esclusione della partecipazione al viaggio fatto salvo quanto previsto in materia di contribuzione da parte dell'Istituto.

Nel caso alla data della partenza del viaggio non fossero pervenute delle quote, l'importo relativo alle eventuali penali rimarrà a carico dell'alunno che si è ritirato.

Docenti accompagnatori.

Per le visite guidate di una sola classe della durata di un giorno è necessario l'accompagnamento di due insegnanti.

Nel caso l'iniziativa coinvolga più classi deve essere rispettato il rapporto di un docente accompagnatore ogni 15/20 alunni se minorenni, uno ogni 20/25 se maggiorenni

Pero ogni uscita-viaggio di istruzione  deve esser prevista la disponibilità di un docente supplente.

All'alunno portatore di handicap deve essere comunque garantita la partecipazione delle figure professionali previste dalla legislazione vigente.

Per i viaggi di istruzione nel caso di classi miste è preferibile che sia prevista la partecipazione di docenti di ambo i sessi.

Qualora al viaggio di istruzione partecipino classi diverse, ogni classe deve avere almeno un docente accompagnatore della propria classe. Fra gli accompagnatori è preferibile che siano presenti docenti di discipline attinenti agli obiettivi del viaggio di istruzione.

Deve essere assicurato, di norma, l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da escludere che lo stesso docente si assenti dalle lezioni curricolari per un periodo superiore a dodici giorni escluso dal conteggio il giorno libero.

Tale limite non si applica alle visite guidate, pur essendo comunque sempre auspicabile una rotazione degli insegnanti accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso docente.

E’ possibile che i genitori partecipino ai viaggi-viste di istruzione con oneri finanziari a loro esclusivo carico.

Solo gli insegnanti e il Dirigente scolastico possono svolgere funzioni di accompagnatore degli alunni. La partecipazione del personale ata è consentita ma non è di tipo istituzionale, non gode di protezione assicurativa inail e non vale ad assicurare le funzioni che spettano al docente.

I docenti responsabili e accompagnatori informeranno il Dirigente scolastico e il Consiglio di istituto di eventuali gravi insufficienze riscontrate nell'organizzazione del viaggio, entro 7 giorni dal rientro.

L'agenzia organizzatrice - appaltatrice sarà chiamata a rispondere delle insufficienze riscontrate nell'organizzazione del servizio.

Il docente proponente dei viaggi d'integrazione culturale, visite guidate, viaggi connessi con le attività sportive e le settimane bianche, nella proposta di viaggio dovrà indicare al Dirigente scolastico le prove di valutazione didattica che intende attuare a conclusione dell'iniziativa.

Al termine dei viaggi di istruzione il docente responsabile dovrà presentare, entro 7 giorni dal rientro,  una relazione sullo svolgimento dell'attività in oggetto, sul comportamento degli alunni e su eventuali inconvenienti incorsi.

Per quanto attiene i rapporti con le agenzie di viaggio e con le ditte di trasporto si fa riferimento anche a quanto previsto dalla CM 291 del 10/02/1972.

Inoltre nell'organizzazione dei viaggi si fa riferimento al decreto legislativo 111 del 17/03/1995.

Attesa la finalità didattico - educativa dei viaggi d'istruzione nessuna iniziativa potrà essere effettuata ove non sia assicurata la partecipazione di almeno due terzi degli alunni componenti le singole classi coinvolte.

Eventuali oneri conseguenti all'annullamento del viaggio per motivi imputabili agli alunni saranno a carico di questi ultimi.

Al fine di tutelare la salute dei partecipanti dovranno essere segnalate al docente accompagnatore responsabile o al Dirigente scolastico eventuali esigenze di carattere sanitario con le necessarie indicazioni terapeutiche.

Gli alunni che non partecipano alle iniziative dei viaggi d'istruzione sono comunque tenuti alla frequenza scolastica.

Durata dei viaggi di integrazione culturale:

Classi dell'attuale biennio un giorno senza pernottamento

Attuali classi terze massimo tre giorni scolastici

Attuali classi quarte massimo quattro giorni scolastici

Attuali classi quinte massimo cinque giorni scolastici

Per i viaggi all'estero oltre ai giorni previsti è possibile utilizzare un massimo di un  giorno di sospensione delle lezioni ivi comprese le domeniche e i giorni festivi.

Viaggi connessi con attività sportive

La scuola promuove la partecipazione degli allievi alle manifestazioni di carattere sportivo favorendo soprattutto la maturazione globale della persona oltre che la pratica dell'attività agonistica anche sotto il profilo dell'educazione alla salute.

 

ART. 37 USCITE DIDATTICHE

Al fine di inserire la scuola nel più vasto contesto civile, sociale e culturale ed al fine di consentire ai giovani di conseguire una conoscenza più immediata e concreta della realtà, anche economica, data altresì la libertà di insegnamento garantita ai docenti, sono consentite tutte le attività di classe guidate dal docente fuori dall'istituto, nell'orario di lezione e non, tese alla conoscenza del patrimonio storico - artistico - culturale, dell'ambiente naturale, economico, produttivo e professionale, purché nel limite fissato dalla normativa e/o dagli Organi collegiali dell'istituto.

Sarà cura dei singoli docenti proporre al Consiglio di classe, ad integrazione del proprio piano di lavoro, visite ai musei, biblioteche, mostre, aziende ed uffici ovvero la partecipazione ad attività culturali, coerentemente con la propria disciplina di insegnamento, per ottenere la relativa autorizzazione.

In caso d'urgenza ha la delega, con obbligo di successiva ratifica, il Coordinatore di classe il quale avrà cura di evitare che l'iniziativa si sovrapponga o interferisca con le altre attività didattiche già programmate.

Le iniziative di cui sopra sono soggette all'autorizzazione del Dirigente scolastico.

In ogni caso è vietato l'uso di mezzi propri di trasporto.

Il docente proponente è responsabile dell'attuazione dell'iniziativa ed è tenuto a parteciparvi.

Affinché l'iniziativa possa aver luogo dovrà essere garantita la partecipazione di un docente ogni 15/20 alunni se minorenni, uno ogni 20/25 se maggiorenni.

 

ART: 38 UTILIZZO DEI MEZZI DI TRASPORTO

Per il trasporto mediante pullman si dovrà fare riferimento alla ditta individuata dall'istituto.

Per trasporto in treno è consentita, se concordata col dirigente, una procedura diretta da parte del docente capocomitiva,  con le FFSS per l’acquisto dei biglietti di viaggio.

Per i voli low-cost, qualora sia stata espletata la procedura di richiesta e adesione da parte dei docenti e degli alunni relative al viaggio programmato e dopo che il Dirigente avrà espletato l’attività negoziale, ,  verrà richiesto agli alunni  l’immediato  pagamento dell’importo del volo, sulla base dell’offerta più conveniente.

Questo consente  di bloccare il prezzo del volo, che altrimenti è destinato nel tempo ad aumentare.


« Indietro